Apparecchi acustici, un costo sostenibile

Sul costo degli apparecchi acustici girano molti luoghi comuni. A causa di questi preconcetti, il sospetto di chi non si è ancora rivolto ad uno specialista è che il prezzo sia troppo elevato. Il rischio è rimandare la spesa per paura e rendersi conto troppo tardi del rapporto costi – benefici degli apparecchi acustici.

Quello che è importante sapere è che sul mercato si trovano dispositivi acustici per differenti fasce di prezzo. Lo Stato mette inoltre a disposizione alcune agevolazioni che rendono la spesa a carico del cittadino meno gravosa.

Gli apparecchi acustici sono a tutti gli effetti dei dispositivi medici, pertanto godono delle stesse agevolazioni fiscali di altri strumenti che si acquistano per motivi legati alla salute. Il loro acquisto può essere portato in detrazione nella dichiarazione dei redditi per un importo pari al 19% ma è necessario seguire alcune regole.

Le agevolazioni fiscali

Seguendo le direttive dell’Agenzia delle Entrate, nella fattura deve essere citata la descrizione del prodotto acquistato con relativa matricola identificativa, i dati anagrafici e codice fiscale del soggetto a cui sono stati applicati gli apparecchi acustici e la marcatura CE dell’apparecchio (sostituibile dal codice AD o PI). Per maggiori approfondimenti, è possibile fare riferimento alla Circolare 19/E del 2021 dell’Agenzia delle Entrate. La direttiva fornisce precise indicazioni sui documenti che devono essere presentati al proprio commercialista o al Caaf.

Il rimborso ASL

Chi è in possesso di invalidità civile per ipoacusia, ha diritto ad un contributo del Servizio Sanitario Nazionale per l’acquisto di uno o due apparecchi acustici.

In questo caso, se interamente coperta dal SSN, la spesa non può essere portata in detrazione. Il cittadino può però decidere di avvalersi della formula della riconducibilità. In questo caso, sceglierà di acquistare degli apparecchi che non sono interamente coperti dal contributo del SSN e potrà portare in detrazione la quota di spesa a suo carico.

Cosa si può detrarre?

Possono essere detratti gli apparecchi acustici e le parti che li compongono (per esempio i ricevitori). È inoltre possibile scaricare la spesa degli accessori connessi agli apparecchi acustici (dispositivi di connessione alla tv o al telefono) e le spese sostenute per l’acquisto delle batterie di alimentazione delle protesi.

Vuoi maggiori informazioni sul costo degli apparecchi acustici? Contattaci allo 051 4859072

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