Sound Sensation e Med-El, uno spettacolo inclusivo
Nel cuore dell’Auditorium Rai di Torino, ha illuminato la scena uno spettacolo straordinario in collaborazione con Med-El. “Sound Sensation: Musica senza Barriere”, un evento unico nel suo genere, ha preso vita grazie al talento di artisti sordi che hanno superato la loro disabilità grazie agli impianti cocleari.
Organizzato dalla Fondazione Akusia Ets in collaborazione con Associazione Apic, Rai e Med-El, questo spettacolo ha celebrato la Giornata Mondiale dell’Udito con una miscela di musica, danza e live painting. Alberto Bertoli, cantautore e figlio del leggendario Pierangelo, ha guidato la serata con la sua voce emozionante, esibendosi con il brano iconico “A Muso Duro”. Accanto a lui, Laura Korhonen, cantante finlandese della band Satuo, ha incantato il pubblico con brani provenienti da tutto il mondo. Jonas Pietersteiner ha invece esplorato il repertorio italiano e napoletano. Le pianiste Antoanela Isaiu e Claudia Mangione hanno trasportato il pubblico tra classico e contemporaneo con le loro performance, accompagnate dall’oboista Russel Tyler. I movimenti eleganti di Anna De Regibus e le vivaci danze latine di Cosimo Germinario hanno reso la serata ancora più coinvolgente.
Ma non è stato solo uno spettacolo per le orecchie. I gesti e i suoni si sono trasformati in arte grazie al talento della live painter Sirad Alas, che ha catturato l’energia e l’emozione del momento con le sue creazioni.
Le testimonianze toccanti degli artisti, come quella di Claudia Mangione che ha riacquistato l’orecchio assoluto grazie agli impianti cocleari, hanno reso tangibile il potere trasformativo della tecnologia e dell’arte. Giuseppe Lomboni, presidente della Fondazione Akusia, ha sottolineato l’importanza di queste esperienze uniche nel promuovere la consapevolezza sulla sordità e nel fornire sostegno a coloro che vivono con questa sfida.
Per garantire l’accessibilità a tutti gli spettatori, Rai ha attivato il loop a induzione magnetica del ‘Progetto Beethoven’. Med-El ha invece contribuito allo spettacolo fornendo il sistema wi-fi Lola, garantendo così una piena fruizione dell’evento anche ai portatori di ausili uditivi. Gionata Conni, marketing manager di Med-El Italia, ha ribadito l’impegno dell’azienda nel supportare i portatori di ausili uditivi in ogni aspetto della loro vita.
Questa straordinaria serata non è solo un momento di intrattenimento, ma anche un potente messaggio di inclusione e solidarietà. Il Progetto Beethoven ha trovato nuova vita grazie alla collaborazione tra Rai e Med-E. Questo dimostra come il servizio pubblico possa promuovere la coesione sociale e garantire i diritti di tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro capacità uditive.
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