Acufene: dieci miti da sfatare

Se sei una delle milioni di persone al mondo che soffre di acufene, sai che può avere un impatto su ogni ambito delle tua vita. Lavoro, famiglia, vita sociale: quel costante ronzio nelle orecchie che si manifesta giorno dopo giorno può portare a stress e depressione. L’acufene o tinnitus è la percezione del suono quando non è presente alcun suono reale. Per molti, l’acufene è caratterizzato da ronzio nelle orecchie, ma può anche suonare come un fischio, un ronzio o un sibilo.

Se ne parla tanto ultimamente e purtroppo sul tinnitus sono nati molti falsi miti. Eccone alcuni:

1. L’acufene è una malattia

L’acufene non è una malattia in sé ma il sintomo di una o più condizioni mediche sottostanti. Per questo motivo non esiste un’unica “cura”. Sono però disponibili diversi trattamenti volti a ridurre il fastidio e rendere più facile conviverci.

2. Posso guarire cambiando dieta

In alcuni casi alimenti e additivi come sodio, alcool e caffeina possano aggravare la percezione dell’acufene. Ma la causa principale di questo problema non è da ricercarsi nell’alimentazione. Modifiche nella dieta e nello stile di vita possono migliorare la condizione di chi ne soffre ma di per sé non sono sufficienti a “curare” il tinnitus.

3. Solo chi ha problemi di udito ha l’acufene

È vero che la perdita di udito (ipoacusia) può essere associata all’acufene, ma non è un’equazione esatta. È possibile soffrire di tinnitus anche sentendo bene.

Se avverti un fischio alle orecchie, è sempre importante farsi visitare anche se sai di sentire bene (normoacusia).

4. Chi soffre di acufene alla fine diventa sordo

È importante ricordare che perdita uditiva (ipoacusia) e acufene sono condizioni separate, sebbene spesso coesistano. Anche se c’è una perdita di udito associata ad acufene, non significa che si stia diventando “sordi”. In questi casi gli apparecchi acustici oltre a correggere la perdita di udito possono essere un validissimo aiuto per gestire e attenuare il fastidio dell’acufene.

5. Gli apparecchi acustici non servono

I nuovi sviluppi nella tecnologia hanno permesso di sviluppare apparecchi acustici ad altissima tecnologia. Gli ultimi modelli, oltre a correggere la perdita di udito, mitigano la percezione dell’acufene: aumentando i suoni del rumore esterno e mascherando così il tinnitus. Alcuni apparecchi acustici hanno inoltre al loro interno un programma specifico per la gestione dell’acufene tramite la terapia del suono.

Per conoscere le opzioni nel dettaglio, rivolgiti ad un audioprotesista specializzato.

6. Non c’è una cura

Non perdere la speranza prima di aver tentato tutte le strade possibili.

La ricerca scientifica è in corso e in continua evoluzione. Indipendentemente dal fatto che l’acufene sia di entità modesta o grave, un audioprotesista specializzato puo’ informarti e orientarti alle diverse soluzioni disponibili per aiutare a ridurre i sintomi e rendere più gestibile la tua condizione.

7. L’acufene è sempre causato dall’ascolto di musica ad alto volume

L’esposizione cronica a musica ad alto volume, può causare l’acufene, ma non c’è una correlazione lineare e certamente non é l’unica causa possibile.

In altre parole, è sconsigliato ascoltare musica ad alto volume per lunghi periodi ma non necessariamente svilupperai il tinnitus se lo fai.

8. È tutto nella tua testa

Solo per il fatto che gli altri non lo possano sentire, non significa che il tuo problema non sia reale. Milioni di persone nel mondo soffrono di questo disturbo, che può arrivare ad essere anche estremamente invalidante.
Non soffrire in silenzio: non sei solo e ci sono esperti che possono certamente aiutarti.

9. L’acufene è innocuo

Fortunatamente, questo fastidio è spesso innocuo. Tuttavia, in alcuni rari casi può essere un sintomo di una condizione medica grave come problemi cardiaci o neurinoma dell’acustico.

Per questi motivi quando senti un fischio o un ronzio alle orecchie dovresti sempre rivolgerti ad un medico per escludere le condizioni più gravi.

10. Basta non pensarci

Un acufene grave incide moltissimo sulla qualità della vita di chi ne soffre. Non è possibile semplicemente distrarsi o “non pensarci”. Nei casi più gravi alcune persone arrivano addirittura a sviluppare forme gravi di depressione a causa di questo problema. Se il tuo è uno di questi casi rivolgiti subito ad un medico e cerca il sostegno dei tuoi cari.

 

Se soffri di acufene, chiamaci allo 051 4859072 per prenotare il tuo controllo dell’udito gratuito

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